È da almeno un’ora, da quando è terminata la cena, che continuo a ripetere: “Che buono!”. E debbo risultare particolarmente fastidiosa, perché esordisco a ciclo continuo senza aggiungere altro. Abbiate pietà, non riesco a smettere.
“Sei ossessiva compulsiva”, direbbe mia mamma.
Il mio accompagnatore sorride paziente a ogni esclamazione. Sa bene che quando sono in mood disco rotto causa troppa soddisfazione – o insoddisfazione – è meglio lasciarmi vagare sui miei binari.
Sono appena uscita da una memorabile cena da WICKY’S WICUISINE SEAFOOD e già non vedono l’ora di tornarci.
Era da tanto tempo che desideravano cenare da Wicky Priyan. Ed eccomi qui, seduta al lungo bancone del ristorante Wicky’s Wicuisine Seafood. Purtroppo lo Chef è via per un nuovo progetto e quindi, un po’ delusa, decido di rimandare l’esperienza del menù degustazione a una sera in cui sarà presente.
Arriva subito un’entre al carpaccio di tonno e scorrendo il menu la scelta ricade su:
Sushi milanese Wicky’s brand – Sushi con riso allo zafferano abruzzese.
8 pezzi di aburi nighiri: tonno, la speciale Wicky’s Sauce; Angus, salsa al rosmarino, sale e fettine di tartufo; salmone, zenzero, menta, cipollotti e sale; gambero siciliano, salsa al pomodoro; cappesante, olio leccino, sale e yuzu; cernia gialla, la speciale Wicky’s Sauce e caviale di tartufo; baccalà, pomodoro datterino, sale, pepe e bottarga di merluzzo; mazzancolla pugliese, pesto di capperi.
4 pezzi di roll; tempura di verdure miste e crema di granchio con parmigiano; chips
€ 34,00
Sushi Kan Wicky’s brand special
8 pezzi di aburi nighiri: tonno, la speciale Wicky’s Sauce; Angus, salsa al rosmarino, sale e fettine di tartufo; salmone, zenzero, menta, cipollotti e sale; gambero siciliano, salsa al pomodoro; capesante, olio leccino, sale e yuzu; cernia gialla, la speciale Wicky’s Sauce e caviale di tartufo; baccalà, pomodoro datterino, sale, pepe e bottarga di merluzzo; mazzancolla pugliese, pesto di capperi.
€ 25,00
Sushi tradizionale
8 pezzi di nighiri (tonno, salmone, gambero rosso, branzino e cernia gialla)
4 pezzi di roll (salmone, avocado, maionese, tempura di zucchine)
€ 24,00
E poi…. beh non si può lasciare il ristorante di Wicky senza aver provato il
Kaneki Kyoto
Un maiale tipico della tradizione giapponese bollito per 16 ore secondo la tecnica di Kaneki, mela caramellata e senape.
€ 20,00
Raccontare il Kaneki Kyoto è assolutamente impossibile. Una ricetta antichissima e assolutamente segreta donata allo chef Wicky Priyan dal suo maestro di Kyoto su precisa indicazione di non rivelarla mai..
È un’esperienza da vivere, capace di cullare in se la più antiche tradizioni giapponesi. Io, il mio maialino l’ho affrontato estasiata, con le orbite degli occhi roteanti e le ciglia sbatacchianti come ali di libellula innamorata. Sicuramente il mio accompagnatore avrà pensato di essere davvero irresistibile!
Esco da Wicky’s Wicuisine Seafood ripercorrendo veloce tutta la lista degli strumenti di coercizione più efficaci della storia dell’umanità. Siamo onesti, parliamo pure di torture… Perché devo (devo, devooooooooo) assolutamente sapere come prende forma questo paradiso della papilla.
COSA MI HA FATTA SORRIDERE: il servizio, gentilissimo e gradevole, la qualità delle materie prime e le preparazioni, a mio avviso impeccabili. Una ventata di vero Giappone a Milano.
COSA MI HA FATTA BRONTOLARE: Se proprio debbo individuare un piccolo neo in quest’esperienza divina forse direi che la carta dei vini sia po’ troppo ‘convenzionale’. Per questo ho preferito optare per un ottimo tè verde fumante.
COSA SI MANGIA: cucina fusion dalla chiara contaminazione giapponese
COSTO: per la cena il menu degustazione a 70 e 85 € (bevande escluse). Per quanto sopra la spesa è stata in tutto 120 € scegliendo liberamente dal menù due piatti a testa, due tè verdi e acqua. Per il pranzo prezzi da 12 e Lunch Box Wicusine a 20 €.
DOVE: Via San Calocero, 3 – Milano – Tel. 02 97376505
QUANDO: pranzo dal martedì al venerdì 12.30 – 14.30; cena: dal lunedì al sabato 19.00 -23.00.
UN AGGETTIVO PER DESCRIVERE L’ESPERIENZA: “Please, again”!
“Quando ho in mano una spezia mi piace toccarla, schiacciarla tra le dita, chiudere gli occhi e aspettare che arrivi il suo profumo. A quel punto la mente parte per un viaggio a ritroso nel tempo e nello spazio, fino al paese d’origine di quell’alimento; immagino il luogo, mi guardo intorno… ascolto, cerco… altri ingredienti, altri profumi, altri sapori.
Arrivano le prime sensazioni, le prime intuizioni, i primi abbinamenti. Aggiungo, tolgo, rimetto, aspetto, sento, poi riprovo, una due tre volte fino a quando percepisco quell’armonia di sapori che cercavo e che avevo immaginato. Ogni ingrediente ha il suo spazio per esprimersi e trasmettere il meglio di sé.
A questo punto apro gli occhi e incomincio il mio lavoro, con passione, abilità e tecnica… l’armonia che ho provato deve percepirsi anche attraverso la giusta combinazione di colori e consistenze, fino al perfetto equilibrio del piatto”. Wicky Priyan
