Lo ammetto, nel caso della pizza di Berberè l’aspettativa era molto, mooolto alta.
Ne ho sentito parlare per la prima volta anni fa quando la pizza buona, a Milano, era solo un miraggio, da un’amica che ha studiato a Bologna e che, conoscendo il mio amore smodato per la pizza, m’ha sempre punzecchiata con i suoi: “Ale, devi assolutamente provarla, la pizza di Berberè non ha rivali!!”.
E così eccomi qui, con l’altra metà di Food for Dummies, ad attendere l’arrivo di un amico giornalista per il fatidico test. Lo ammetto, quando le aspettative sono molto alte vivo sempre col terrore d’inciampare in qualche cocente delusione, scatterà il colpo di fulmine oppure no?
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Ok, ok, abbiamo 10 minuti d’anticipo, si sa che la pizza è una cosa seria, ma… Emanuele dov’è?!?
Per ingannare l’attesa sbircio all’interno della pizzeria attraverso le sue grandi vetrate: il locale è curato ed essenziale, non esistono tovaglie e l’atmosfera è gioviale. La porta d’ingresso ci svela che in settimana è possibile gustare la pizza di Berberè solo alla sera, mentre nel week end anche a pranzo; beh, buono a sapersi!
Un altro rapido sguardo e scorgo, qua e là, diverse facce conosciute, evidentemente siamo in tanti a volerla provare subito… Tra me e me, penso a come poter contenere il giro di saluti perché non possiamo, né vogliamo, farci distrarre troppo, aspettiamo questo assaggio da lungo tempo.
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Dopo ben un minuto – uno, due, tre, qua… …ssanta – di ritardo il nostro amico arriva e ci accomodiamo subito all’interno: il personale è gentile e attento, ci porta subito i menu e ci chiede se questa sia la nostra prima volta da Berberè. Al nostro corale “sì” la cameriera risponde illustrandoci le principali caratteristiche dell’impasto. Vengono usate farine semintegrali bio, pasta madre viva, 24 ore di lenta fermentazione a temperatura ambiente controllata, impasto leggermente spesso con molti alveoli per un impasto leggero dentro e croccante fuori e, a rotazione, vengono proposti impasti speciali: questa sera è la volta del Kamut ma a rotazione potrai trovare anche enkir, segale e mais.
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Ora, non ridere, ma abbiamo scelto di procedere meticolosamente provando 5 pizze (in tre) e un dolce. La cosa bella è che è fornita la possibilità di scegliere la formula menu condivisione: si scelgono le pizze e il personale le porterà, tagliate a spicchi, una alla volta così da assaggiare più combinazioni di ingredienti.
La classica margherita (con ottimi pomodori pelati, fiordilatte e basilico 7,50 € ):
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La bianca con pomodoro Fiaschetto di Torre Guaceto, capperi di Salina, fiordilatte, origano, basilico e pepe a € 9,50:
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La bianca con impasto Kamut alla zucca cotta al forno, funghi di bosco saltati, parmigiano reggiano, fiordilatte e olio alla salvia a € 12,00 + 1,50 € di impasto speciale:
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La bianca con prosciutto cotto alla brace, finocchi saltati, taleggio dop, fiordilatte, pepe a 13,50 €:
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E poi una pizza bianca buonissima con patate, asiago d’allevo dop, pancetta, fiordilatte a 12,50 €:
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I ragazzi di Berberè hanno un menu corto che cambia spesso, spesso in funzione alla stagione o alla reperibilità dei prodotti. Quindi se t’affezioni, non fartene un cruccio, mangiare una pizza è più facile che innamorarsi e un nuovo colpo di fulmine t’aspetterà dietro l’angolo.
Infine, dato che la pizza è così leggera e ben lievitata che proprio ‘non si sente’, ci rimane uno spazietto anche per provare il dessert alle nocciole e lamponi, yummy:
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Ed ecco le nostre conclusioni:
COSA CI HA FATTO SORRIDERE: la pizza, quella buona, fa sempre sorridere gli animi. Un sorriso in più ce lo ha strappato la presenza di vini naturali serviti anche al calice, scelti con molta cura e a un ottimo prezzo!
COSA CI HA FATTO BRONTOLARE: il costo di 2,50 € per il coperto. L’attenuante è che l’importo, nonostante esso non preveda tovaglia e pane, include l’acqua.
COSA SI MANGIA: pizze rosse, pizze bianche, pizza viola e Cicchetti (antipasti sfiziosi)
COSTO: nella media delle pizzerie Milanesi di ottima qualità
DOVE:Via sebenico 21 – 20124 Milano ex Circolo Sassetti – Tel. + 39 02 36707820
QUANDO: da lunedì a venerdì dalle 19.00 alle 23.30; sabato e domenica dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19.00 alle 23.30
CHE NE PENSIAMO: La tappa da Berberè è assolutamente immancabile!!
