Nulla. Non c’è nulla da fare.
Per quanto tu ti illuda di avere grandi doti organizzative, per quanto sia difficile coglierti alla sprovvista c’è una cosa che, durante le vacanze di Natale, accade sempre: il citofono suona all’improvviso.
Che siano parenti o amici inaspettati poco cambia. Se hai la fortuna di aver appena adottato un cucciolo, il panico scatta appena dopo aver cercato di nascondere l’ennesima cacchetta sotto al tappeto. Se, invece, la casa è integra l’ansia parte subito, con uno scatto da centrometrista degno di Ben Johnson ” E ora, che gliedò??“
Si, perché l’hai mai notato che l’orario è sempre quello dell’aperitivo?
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Come fare per mantenere aplomb e sorriso dinnanzi agli ospiti inattesi?
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- PENSA AL VINO. Assicurati di avere sempre in fresco una bollicina. Eh si, chi ha mai sentito dire “no, grazie” dinnanzi a un buon metodo classico, magari non dosato?!? Alle bollicine non si rinuncia mai. MAI.
- ORAGANIZZATI PER UN COCKTAIL VELOCE. Se in cantina hai scovato qualche bottiglia di prosecco mettile in frigo e fai in modo di avere a portata di mano una bottiglia di Aperol (per fare uno Spritz ti servono: 3 parti di prosecco, 2 parti di aperol e 1 parte di soda) oppure due bottiglie di Campari Mix (una all’arancia e una al pompelmo da versare in una caraffa insieme a mezza bottiglia di prosecco, qualche fettina d’arancio e del ghiaccio).
- PROCURATI DELLE BIBITE ANALCOLICHE. Sì,esiste anche chi non beve. E no, è Natale, non puoi lasciarli fuori dalla porta. Suvvia, è la festa dell’accettazione. Però non essere banale, metti in fresco delle belle bottigliette meno convenzionali. Io scelgo la Spuma Nera, la Cola e il Ginger di Baladin. Il Chinotto è quello di Lourisia, entrambi i brand sono facilmente rintracciabili in molti supermercati. Se poi vuoi fare il gastronerd scegli il chinotto di Neri. Non pensare nemmeno a lattine e bottigliette di plastica: le bibite devono essere servite in vetro!
- FAI IL GHIACCIO. Il ghiaccio non può certo mancare, ma se il tuo DNA, come il mio, ha come gene predominante quello della sbadataggine, fallo nei sacchetti di plastica usa e getta. Eviterai di inondare tutte le scorte di mirtilli e funghi porcini del freezer. Ogni riferimento a fatti, luoghi, persone è puramente casuale, neh!
- IL MUST HAVE: UN ARANCIO BIO. Anche questo è indispensabile per dare ai cocktail il tocco finale.
- METTI I CALICI IN POLE POSITION. Al primo giorno di vacanza assicurati che i calici siano a portata di mano. Scegli una forma passpartù (si lo so che ogni calice ha il suo perché, ma stiamo affrontando un’emergenza, chiudi un occhio) in modo possa andar bene sia per assaporare una buona bollicina che un cocktail. Per l’amor del cielo, se mai le hai possedute, scordati dell’esistenza delle Flûte, ti prego!
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- ORGANIZZA I MATERIALI DI CONSUMO. Sicuramente ti serviranno tovagliolini, ciotole, piattini e forchettine mignon o se, non le trovi, stuzzicadenti. Trova un modo carino per disporli di modo che sia facie poi, portare i tutto in soggiorno. Scatena la fantasia e usa cestini, vasi e nastrini rosso Natale!
- SCORDATI DELL’ESISTENZA DELLE STOVIGLIE DI PLASTICA. Che tu abbia poco tempo o la lavastoviglie rotta poco importa. I piattini di plastica no, no e ancora no!
- METTI IN DISPENSA UN PACCHETTO DI PATATINE. Pare che ultimamente la patatina tiri, facendo pure gastro chic. Quindi, se proprio devi, impara a leggere bene le etichette scegliendo quelle che contano solo tre ingredienti: patate, olio e sale marino. Poi possiamo stare qui a disquisire sulla qualità dell’olio, ma già comprare delle patatine che sian davvero fatte di patate è uno sbatti sufficiente.
- NON DIMENTICARE I TARALLI PUGLIESI E UN BUON SALUME. I taralli, se richiusi bene, si conservano per molti giorni così come i salumi in trancio. E non c’è cosa che faccia più allegria di un buon (diciamo lardo di colonnata) affettato in compagnia. In verità pure la mortadella con una bollicina è da wow!
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- LE CIPOLLINE BORETTANE SOTT’OLIO. Cielo quanto sono buone! Non scordare le miniforchettine per raccoglierle dalla ciotola in cui le avrai riposte al volo dopo l’arrivo degli ospiti. Dai che se rovisti in casa di mamma e papà le trovi!
- RICICLA IL PANETTONE. Sicuramente in quell’antina lì hai un panettone aperto! Taglialo in fettine di 1.5 cm di spessore e ricavane delle tartine, tostale e farciscile a piacere. Qualche idea? Piccoli dadini di prosciutto cotto e senape di Digione stemperata con una punta di maionese, burro alle erbe e salmone/trota affumicati. Io, per una questione etica non mangio foie gras, ma sul panettone ci sta che è una meraviglia.
- NON DIMENTICARE MAI PANE BURRO E ALICI. Presta particolare attenzione alla qualità delle materie prime, è fondamentale. A me piacciono molto sul pane ai grani antichi leggermente tostato. Prova!
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- FAI SCORTA DI PANINETTI MIGNON AL LATTE. Si conservano per svariati giorni e all’occorrenza potrai tagliarli a metà, adagiarli sulla placca del forno, farcirli, irrorarli con un filo di olio evo e passarli sotto al grill! Qualche idea? Fette di pomodoro, mozzarella e origano – Prosciutto cotto e scamorza affumicata – Acciughe e mozzarella – Carciofini sott’olio ben sgocciolati e scamorza o mozzarella. Ricordati di mettere sempre le verdure o i salumi a contatto col pane, sotto ai formaggi, altrimenti si seccano.
- UN UOVO SODO TI SALVERÀ. Se fai bollire le uova ed eviti di sgusciarle si conservano in frigo per 4 giorni. Le uova sode spolverate con un pizzico di sale piacciono proprio a tutti.
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Bene, ora siamo pronti e preparati ad affrontare gli scocc… ehm, i gentili ospiti inattesi.
Dlin dlon! Ops, hanno suonato al campanello…
Allarme rientrato, era il legittimo occupante di casa!!