È giunto il giorno rosso: quello della presentazione delle stelle da Guida Michelin. La vita è fatta di scale, dicono. C’è chi scende e c’è chi sale.
E poi c’è chi le percorre per la prima volta su un tappeto rosso ricoperto di stelle.
Oggi, a Milano, è stata presentata per la 60esima volta la Guida Michelin 2015.
Sono 332 i ristoranti stellati in Italia, 47 sono donne. Ecco tutte le novità:
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LOMBARDIA
Per la prima volta la Guida Michelin assegna la stella a un ristorante etnico!! era ora. Ma la reclamo ufficialmente anche per Wicky Priyan. Sappiatelo!
Haruo Ichikawa del Ristorante Iyo – Milano
Andrea Berton del Ristorante Berton – Milano
Riccardo Camanini del Ristorante Lido 84 – Gardone Riviera
Roberto Proto del Ristorante Il Saraceno – Cavernago
Antonio Borruso del Ristorante Umami – Bormio
PIEMONTE
La Guida Michelin attribuisce una stellina alla separazione Cracco – Baronetto. A volte dirsi addio non è poi così doloroso..
Matteo Baronetto del Ristorante Del cambio – Torino
Fabrizio Tesse della Locanda di Orta – Orta S.Giulio
Massimo Mentasti del Ristorantte La Gallina a Gavi
Fabrizio Tesse della Locanda di Orta – Orta San Giulio
LAZIO
Marco Martini della Stazione di Posta – Roma
Lele Usai e Claudio Bronzi del Ristorante Il Tino – Ostia
Giuseppe Di Iorio del Ristorante Aroma – Roma
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LIGURIA
Andrea Sarri del Ristorante Sarri – Borgo Prino a Imperia
TOSCANA
Solo uno chef riesce a passare con così tanta nonchalance dalle ribs alle stelle. Arriva la prima stella per un concentrato di simpatia: Cristiano Tomei del Ristorante L’Imbuto – Lucca
Antonello Sardi de La Bottega del Buon Caffè – Firenze
Valeria Piccini del Winter Garden by Caino – Firenze
Matteo Lorenzini, Tommaso Verni e Ilaria Di Marzio del Ristorante Le tre Lune – Calenzano
Giovanni Luca Di Pirro del Ristorante La Torre – Tavarnelle Val di Pesa
Roberto Rossi del Ristorante Il Silene – Seggiano
Giuseppe Mancino de Il Piccolo Principe – Piemonte di Viareggio **
VENETO
Finalmente una stella (meritatissima) a una macelleria!!
Giorgio Damini della Macelleria Damini&Affini – Arzignano
Nicola Dinato del Ristorante Feva – Castelfranco Veneto
CAMPANIA
Gennaro Esposito del Ristorante Mammà – Capri
Paolo Gramaglia del Ristorante President – Pompei
Francesco Sposito della Taverna Estia – Brusciano **
Roberto Allocca del Relais Blu – Massa Lubrense
Giovanni De Vivo del Ristorante Il Flauto di Pan – Ravello
SICILIA
Andrea Paduano del Ristorante Il Bavaglino – Terrasini
Tony Lo Coco del Ristorante I Pupi – Bagheria
Crescenzo Scotti del Ristorante Il Cappero a Vulcano – Eolie
Rimangono invariate, secondo la Guida, le 3 stelle Michelin in Italia. Peccato.. sognavo la terza per Antonino Cannavaciulo!
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Un colpo al cuore la perdita della stella per cessata attività di Frank Rizzuti. Caro Frank, tu brillerai per sempre nei nostri cuori!
