Dieta: 13 cibi che pensi possano farti dimagrire e invece…

Bene, immagino che anche tu avrai fatto ritorno alla vita di sempre. L’anno nuovo, almeno per me, inizia oggi!!

E ci scommetto la mia futura dose di spaghettoni che stamane – o se hai spiccate doti organizzative, già da qualche giorno – tu abbia esordito con un: “Da oggi mi metto in riga, basta col mood cappone all’ingrasso! Ahhhhhhh lo sapevo che quella quinta fetta di cotechino… Etc, etc, ecc…“.

AS USUAL. Non c’è davvero una beata mazza da fare al riguardo, ci caschiamo ogni anno. Ma in fondo è il bello del Natale: lussuria gastronomica con contorno di scusa pronta, quasi fosse un piatto unico da reparto surgelati,  perché “Mica si può deludere la famigla, eh!“

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APRO PARENTESI (

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Che poi, se ci pensi bene, sto fatto dei saldi in coincidenza col termine delle vacanze di Natale è davvero, davvero, davvero da stronzi. Cioè, adesso ti compri dei pantaloni belli belli, a un prezzo da urlo e che ti stanno daddddddio. Poi ti metti a dieta e, dopo il periodo detox, ti fai un aperitivo nel locale più trafficato della città e swashhhhhh… Quei meravigliosi pantaloni ti scivolano giù, sino alle caviglie. Meglio comprarsi un abitino, credimi.

Va beh, troviamoci il lato positivo: se la dieta ha funzionato potrai almeno sfoggiare delle natiche da urlo. O no?!?

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CHIUDO PARENTESI )

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Bene, bando alle ciance. Qualsiasi sia la restrizione alimentare cui hai deciso di sottoporti, è giusto che tu sappia alcune cose. Esistono cibi – che io chiamo upside down – che vengono considerati come i migliori alleati delle diete fai da te ma che, in realtà, hanno il merito di contribuire a implementare la tua culaccia.

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ECCO I CIBI FALSI MAGRI:

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SUCCO D’ARANCIA (O DI FRUTTA)
Sano e genuino solo se viene fatto con frutta fresca spremuta al momento. I succhi di frutta già pronti contenengono per lo più zuccheri. Il processo è più o meno questo:
zuccheri -> aumento della glicemia -> aumento dell’insulina -> attivazione del processo di accumulo dei grassi. Eh… In caso di pigrizia meglio optare per un the senza zucchero. Ne esistono di piacevolissimi: stamattina ho bevuto quello all’arancia e cannella!

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MUESLI E BARRETTE AI CEREALI
Non farti convincere da frasi fatte sulla confezione, come “ricco di fibra” o “integrale”: il consumo eccessivo di cereali croccanti in qualunque forma, causa l’accumulo di grasso. Provocano l’aumento nei livelli di insulina e la riduzione di quelli di glucagone (non è ‘na parolaccia) e HGH, riducendo l’efficacia del corpo di bruciare il grasso. Sentirsi una gallina senza peraltro dimagrire non è cosa buona. E nemmeno giusta.

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LA FRUTTA DISIDRATATA
Rispetto a quella fresca contiene molte più calorie e zuccheri (da 5 a 8 volte più calorie della frutta fresca). Inoltre, contiene anche molti conservanti, come il diossido di zolfo che non solo non fa bene al dimagrimento, ma nemmeno all’apparato respiratorio.

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PANE DI FARINA INTEGRALE FAKE
Molti tipi di pane integrale sono composti da farina raffinata aggiunta di un derivato della crusca, entrambi privati, a causa delle lavorazioni, delle sostanze più preziose per l’organismo. Quando compri il pane integrale presta attenzione al colore (deve essere scuro), perché quello prodotto con farina 0 è per lo più bianco con dei puntini neri caratterizzati dal derivato della crusca.
Questa tipologia di pane, aumenta la glicemia e quindi il deposito conseguente di grasso ed è quindi un nemico per la nostra dieta.  Solo quello prodotto con farina “naturalmente integrale” ha effetti positivi sul nostro corpo, ma è sempre ricco di carboidrati…

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SOIA
La soia è estrogenica: ossia mina finemente gli ormoni del nostro corpo, questo si tramuta in grasso addominale poiché rallenta il metabolismo; basti pensare che gli allevatori di bestiame utilizzano la soia per rallentare il metabolismo e velocizzare l’aumento di peso dei capi di bestiame.

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CEREALI  e  CEREALI AL MAIS
I carboidrati semplici presenti nei cereali producono un picco insulinico che, come spiegato in precedenza, fa abbassare gli ormoni brucia grassi. Se poi contengono anche frutta disidratata… Per la tua colazione scegli cereali integrali in forma naturale.

MARGARINA
Viene idrogenata per aumentarne la durata di conservazione. Ciò causa l’alterazione della struttura di alcuni acidi grassi, aumentando il livello del colesterolo cattivo e diminuendo quello buono. Quindi, dovendo scegliere, meglio il burro o la margarina non idrogenata.

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MERENDINE INTEGRALI  O A BASE DI CEREALI
Eheheh, a primo acchito ti sembra sempre un buon compromesso. Però sono ricche di zuccheri e grassi idrogenati. Abbiamo già visto qui sopra gli effetti di queste sostanze.

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GALLETTE DI RISO
Sono a basso contenuto calorico e quasi non contengono grassi, ma sono altrettanto basse in fibra e proteine. Ciò fa si che il tuo appetito non si attenuerà facendoti ingurgitare una grande quantità di gallette e, quindi, di calorie inutili. In più, le gallette di riso causano picchi glicemici – a causa della mancanza di fibra e proteine – e sbalzi d’insulina. Se poi ci sbatti sopra anche la marmellata fresca di barattolo di supermercato… Uhm..

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MINESTRONE
Anche se non piace a tutti molti se lo impongono come cibo salvalinea. Spesso però il minestrone può avere l’effetto paradossale di peggiorare la ritenzione idrica perché i sali minerali contenuti nelle verdure, con la bollitura, si aggregano in cristalli, più faticosi da smaltire per i reni. Per eliminare i liquidi meglio allora verdura cruda. T’ho distrutto un mito: dillo!!

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FETTINA DI CARNE AI FERRI
Sicuramente poco calorica e ricca di proteine può, però, favorire i gonfiori. Per contrastare la ritenzione idrica, allora, la carne va associata sempre a verdure crude, come un’insalata o un frutto, ricco di acqua.

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PATATE LESSE SCONDITE
Hanno un indice glicemico alto. Stimolano, cioè, il pancreas a produrre insulina, con il risultato poco piacevole di saziare per poco tempo e di favorire l’accumulo di grasso addominale.

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PASTA CON OLIO A CRUDO
Anche in questo caso l’indice glicemico è alto. Paradossalmente è meglio una pasta ripassata in padella perché lo shock termico dell’alta temperatura dell’olio crea una pellicola capace di ridurre l’assorbimento degli zuccheri e facilita il processo digestivo.

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Ecco, ora corro a farmi fare uno spaghettone aglio olio e peperoncino!! Meglio con una pasta integrale vera.. Sono a dieta!!

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