A volte ti coglie un’irrefrenabile voglia di un drink. Ma vuoi qualcosa di diverso, capace di aprirti interi universi paralleli e non perché ti trovi in Thai e ti sei appena fatto uno shake ai funghetti allucinogeni. Del tipo che vuoi poter guardare il barman, dire ‘fai tu’ e rimanere totalmente ammaliato dalla complessità di ciò che ti ritrovi nel bicchiere.
Ecco, sono arrivata alla conclusione che c’è un solo posto in cui potersi dirigere quando ti senti in questo mood: da Carlo e Camilla in Segheria.
E non perché Milano sia sguarnita di posticini in cui potersi bere fantastici cocktail, ma ciò che si vive in via Meda è un’esperienza davvero unica.
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Di questo posto se n’è parlato molto nei mesi passati. “Pure troppo”, mi scappa da dire. Ed è per questo che ho aspettato un po’ prima di provarlo: solitamente rifuggo dai tuffi in triplo carpiato da nuova apertura. E la ressa mi mette pure un po’ a disagio.
Ed è per questo che, oggi, la mia scelta è quella di parlartene dal punto di vista Cocktail Bar, non come ristorante.
PERCHÉ È DIVERSO DAGLI ALTRI
Il plus si chiama Liquid Kitchen. Non l’ha inventata Cracco, ma certamente ne ha saputo fare gran buon uso. Al bancone bar ti rendi conto che la cucina ha rotto gli argini: il classico bar tender scivola nella direzione di un “bar chef” capace di prendere in prestito metodi, strumenti e ingredienti direttamente dalla cucina fondendoli nei cocktail. Il risultato consente così di ottenere inconsueti sapori e colpi d’occhio stupefacenti. Filippo Sisti realizza i grandi classici riproponendoli in chiave totalmente nuova utilizzando affumicatori, grill, caramellizzatori e ingredienti tipici della cucina.
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PERCHÉ MI PIACE FILIPPO (e non ci sto a provà, eh)
Un sorriso largo e accogliente che cela un’innata sfrontatezza. Digli che non ami il rum e lui ti preparerà un drink proprio a base di rum. E ti ricrederai, oh sì se ti ricrederai, perché la questione non è la piacevolezza del singolo ingrediente bensì l’armonia del tutto e la qualità delle materie prime.
Io, ad esempio, nota bevitrice indefessa di gin morbidi sto cercando di farmi fare un gin tonic da mesi. Ma sono facilmente corrompibile e preferisco farmi cullare dalla fantasia. Sì, Carlo e Camilla in segheria è pure questo.
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PERCHÉ MI PIACE LA SEGHERIA.
Pareti scrostate, tetto di legno e travi a vista. Tratti di opulenza barocca alternati all’essenzialità più spinta. Forse eccessivamente buio, per la verità, ma sicuramente di notevole impatto. Un posto in cui nessun dettaglio è lasciato al caso, neppure il lampadario della toilette e ciò che è stato sparso qua e là in cortile.
Siediti al bancone bar per osservare il lavoro dei bar tender/chef: è una vera e propria esperienza capace di lasciarti a bocca spalancata. Improvvisamente diventerai molto poco loquace, ma non ti preoccupare, lo sarà anche chi ti accompagna e, come me, avrai l’impressione di trovarti nel bel mezzo di una performance artistica.
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L’OFFERTA BAR. La scelta ti manderà un po’ in confusione: solamente i gin (carta e fuori carta) sono 58.
Poi puoi scegliere ciò che vuoi bere dalle 6 macro categorie del menù: i classici ever green, le originali rivisitazioni, le proposte dello Chef. Sì perché pare che i cocktail se ne escano direttamente dal genio di Carlo Cracco. Alla fine lo farai anche tu, è inevitabile: chiuderai il menù, guarderai Filippo ed te ne uscirai con un: “Fai tu!”.
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UN ESEMPIO.
Ecco come sono stata coccolata l’ultima volta da Carlo e Camilla in segheria:
Easter-ismo servito in uovo di struzzo : succo ricavato dalla cottura di polpa di tamarindo, alloro, zucchero, polline, noci, succo di guanabana, cachaca , succo di lime, Biancosarti in infusione con timo!
Curry on: 4 pezzi di pesca fresca, zucchero, curry, bitter al sedano, liquore domaine de canton, sangue morlacco, vodka, lime, pompelmo e un velluto di brodo vegetale a copertura.
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COSA MI HA FATTA BRONTOLARE
Le zanzare. Se decidi di accomodarti all’esterno, d’estate, preparati a una dura lotta. Lo staff è gentile e ti supporterà prontamente offrendoti tutto l’Autan del mondo, e pure qualche parola di incoraggiamento, ma loro son cocciute!
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QUANTO COSTA
I drink hanno un costo di 9 €. E’ ciò fa si che, nei miei canoni, il tutto rientri nella categoria GIUSTA SPESA OTTIMA RESA.
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Carlo e Camilla in segheria
Via G.Meda 24, Milano
Tel:+39 02 8373963
Parcheggio consigliato: Garage di Via P. Pomponazzi, 7
Giorno di chiusura: domenica.
