La necessità aguzza l’ingegno.
Così imparo a spargere inviti per il pranzo domenicale se poi decido di zonzolare tutto il sabato, scordandomi che in Friuli i supermercati chiudono alle 19.00!
Ebbene sì, qui siamo un po’ crucco style: si mangia presto, quindi va da se che una friulana trapiantata a Milano abbia abitudini (tardive) socialmente deplorevoli. Se fosse una questione di selezione naturale, beh, oggi mi sarei estinta.
C’è solo una cosa da fare in queste situazioni: aprire il frigorifero e scatenare la fantasia. Si chiama cucina creativa perché in qualche modo devi tirartene fuori, vero??
L’unica presenza che svetta prepotente è un bouquet di 3 enormi broccoli.
Meuble meuble…
Ok
Mutismo
… #fattelibastare …
Con placido entusiasmo noto del gorgonzola, una confezione di pomodori datterini, dell’emmental, della salsiccia, il latte e le uova. certo che un po’ più di culo, no?!?
EUREKA!! Lancio la sfida a me stessa (e non vedo nessuno all’angolo, pronto a gettare la spugna correndo in mio soccorso), farò un intero menu con 3 broccoli:
Che poi, diciamocelo, i broccoli fanno pure un gran bene!
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FLAN DI BROCCOLI su FONDUTA DI GORGONZOLA
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Ingredienti
500 g di cime di broccoli
3 uova
4 cucchiai di panna (io preferisco usare il latte)
30 g di burro
1 cucchiaio di Parmigiano Reggiano
sale e pepe e un pizzico di noce moscata
1 spicchio d’aglio
Procedimento
Ho lavato le cime di broccoli e le ho cotte al vapore per 7 minuti (in alternativa è possibile scottarle per 3 minuti in acqua salata bollente, ma si perderanno nell’acqua alcuni nutrienti). Le ho scolate ben bene e le ho fatte rosolare in padella, per qualche minuto, con 20 g di burro e l’aglio facendo in modo che si asciugassero bene.
Ho tolto l’aglio, trasferito i broccoli nel boccale del frullatore, aggiunto il latte, le uova, il sale, il pepe, la noce moscata e frullato il tutto facendo quasi ‘montare’ il tutto.
Dopo aver imburrato gli stampini (vanno bene anche quelli usa e getta in alluminio) ci ho versato dentro il composto fino ai 3/4 dello stampo. A questo punto ho preso una teglia alta e ho adagiato gli stampini al suo interno. Con attenzione ho riempito la teglia di acqua (il livello non deve superare metà altezza dello stampino) e ho infornato il tutto a 180 °C per 30 minuti circa.
A cottura ultimata ho staccato il flan dallo stampo, passando un coltellino affilato sul bordo, e l’ho sformato sul letto di fonduta.
Fonduta al gorgonzola: ho preso il gorgonzola, l’ho tagliato a tocchetti e insieme a qualche cucchiaio di latte l’ho fatto fondere (a fiamma bassa) in un pentolino. Una volta ottenuta la fonduta l’ho adagiata su ciascun piatto da portata. A piacere è possibile spolverare il flan con noci tostate.
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RAVIOLI AI BROCCOLI. (IO) su ACQUA DI POMODORO e GUANCIALE CROCCANTE
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Per prima cosa dobbiamo fare la pasta all’uovo.
Su una spianatoia ho impastato 120 g di semola rimacinata di grano duro, 100 gr di farina 00, 2 uova intere, una bustina di zafferano, un pizzico di sale e un goccio di olio evo. L’impasto va poi avvolto nella pellicola e messo in frigorifero per almeno 30 minuti. Io l’ho fatto la sera prima. E non fare quella faccia… ci voglion due minuti d’orologio!
Ingredienti per il ripieno
Cime di 1 broccolo grande
2 cucchiai di olio evo
sale qb
1 spicchio d’aglio
peperoncino in polvere qb
mezza patata dolce bollita (oppure un cucchiaio di miele di corbezzolo o castagno)
4 filetti di acciuga
1 tuorlo
parmigiano grattugiato a piacere
Procedimento per il ripieno
Una volta cotte al vapore, per 7 minuti, le cime dei broccoli le ho saltate in un tegame con due cucchiai d’olio, in cui ho fatto precedentemente sciogliere le acciughe e rosolare lo spicchio d’aglio. A questo punto ho assaggiato il ripieno, l’ho regolato di sale (non è detto che serva, dipende dal grado di salatura delle acciughe) e spolverato con un pizzico di peperoncino.
Ho tolto l’aglio, trasferito i broccoli nel boccale del minipimer, aggiunto la mezza patata dolce e frullato grossolanamente il tutto insieme al tuorlo e a una manciata di parmigiano grattugiato.
A questo punto ho steso la sfoglia, l’ho tagliata, farcita col ripieno e ripiegata su se stessa. Nel richiudere i ravioli bisogna fare attenzione che non rimanga aria all’interno (altrimenti si apriranno in cottura) e che i bordi siano ben sigillati. Ripiegando i due lembi lo spessore della pasta sarà doppio. Quindi ricordati di pressarli bene in modo da tornare allo spessore originale della pasta! Puoi aiutarti nella sigillatura, inumidendo la pasta con un filo di acqua.
Come fare l’acqua di pomodoro: Per preparare l’acqua di pomodoro ho frullato i pomodori (con un pizzico di sale) in un mixer e ho riposto la polpa all’interno di un canovaccio (a trama larga) appeso sopra una bacinella in modo da raccogliere soltanto l’acqua del pomodoro (ci vorranno circa un paio d’ore). A questo punto ho versato il liquido ottenuto in un pentolino con un goccio di olio evo, l’ho portato a ebollizione, ho mescolato e poi versato sul fondo di ciascuna fondina da portata (volendo un’acqua più ferma è possibile aggiungere dell’agar agar). A questo punto ho proceduto con la cottura dei ravioli, li ho adagiati sull’acqua di pomodoro e ho decorato con listarelle finissime di guanciale croccante passato in una padella rovente senza aggiunta di condimento.
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POLPETTINE DI BROCCOLI, SALSICCIA ed EMMENTAL
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Questa idea nasce dal fatto che l’idea di sprecare il cibo proprio non mi piace.
Ho usato molte delle cime dei broccoli, ma i gambi ce li ho tutti davanti. Perfetto, li userò ora per farci delle sfiziose polpettine!
Ingredienti
Gambi di broccolo + le cime lesse rimaste
Stessa quantità di patate bollite fredde
un po’ di cipolla per il soffritto
sale e pepe
emmental (ma se avessi avuto il caprino.. ahhhhhhhh!)
1 uovo
emmental a dadini piccoli
1 salsiccia senza budello spezzettata e cotta in padella
una po’ di pan grattato
Per impanare e friggere: 2 uova sbattute(in una ciotola), farina 00 (in un’altra ciotola) e farina di mais (in una terza ciotola), olio evo o di semi (più olio usiamo meno le polpette risulteranno grasse. Meglio abbondare, sempre).
Procedimento
Ho lavato le patate e, senza sbucciarle, le ho lessate intere per circa 30 minuti. Ho cotto al vapore i gambi pelati dei broccoli tagliati a rondelline (circa 15 minuti) e le cime (circa 7 minuti) e poi ho ripassato tutto in una padella con l’olio evo e la cipolla.
Ho passato le patate e i broccoli saltati al mixer aggiungendo il sale, il pepe, l’uovo. Il pan grattato serve solo ad asciugare l’impasto qualora ce ne fosse la necessità. Una volta amalgamato bene il tutto, ho aggiunto i cubettini di emmental, la salsiccia cotta a pezzetti e ho amalgamato tutto con un cucchiaio.
Con le mani ho prelevato l’impasto e formato tante piccole polpettine e le ho passate prima nell’uovo, poi nella farina 00, nuovamente nell’uovo e, infine, nella farina di mais.
In una padella dai bordi alti ho fatto scaldare abbondante olio evo (ha un punto di fumo più alto) e ho immerso le crocchette rigirandole aiutandovi con un paio di forchette. A doratura ultimata le ho scolate su carta da cucina e servite.
A quanto pare ne sono uscita viva!!
